Intervento di lifting delle braccia - dott. Mauro Schiavon - Dott. Mauro Schiavon

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DOTT. MAURO SCHIAVON
Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
Specialista in Chirurgia della Mano
LIFTING DELLE BRACCIA
L'intervento è finalizzato a ridurre depositi adipositi delle bracciaLa combinazione di eccesso cutaneo e depositi adiposi causa un caratteristico aspetto invecchiato delle  braccia, resistente alla terapia non invasiva (massaggi, ecc.) e  difficilmente trattabile anche con le metodiche chirurgiche.
ll rilasciamento delle braccia e' dovuto in parte al processo di  invecchiamento, che porta alla perdita di elasticita' e tonicita' muscolare ed in parte alle forze gravitazionali che fanno tendere i tessuti verso il basso (ptosi).
Il lifting delle braccia, detto brachioplastica, e' un intervento chirurgico finalizzato in particolare a rimodellare le braccia, sia attraverso la riduzione dell'accumulo di tessuto adiposo (grasso), sia correggendo l'eccesso cutaneo dalla faccia interna delle stesse, al fine di ridare agli arti superiori un aspetto modellato e piu' tonico.
Si prevede, quindi, una prima fase di lipoaspirazione, in modo da ridurre la circonferenza delle braccia e una successiva rimozione della pelle in eccesso, al fine di ritendere la cute restante. Nei casi in cui l'inestetismo sia rappresentato principalmente  dall'accumulo di adipe, in presenza di modesto o assente eccesso cutaneo, puo' essere utilizzata la sola procedura di lipoaspirazione.

ANESTESIA PER L'INTERVENTO DI RIMODELLAMENTO / LIFTING DELLE BRACCIA
L'intervento viene generalmente eseguito in anestesia locale assistita con sedazione (che consiste nell'infusione endovenosa di farmaci che inducono uno stato di profondo rilassamento), o in anestesia generale. E' previsto un colloquio con un Medico Anestesista per le opportune informazioni.

ESECUZIONE DELL'INTERVENTO E SUA DURATA
L'intervento puo' essere eseguito in regime di ricovero solo diurno o secondo le circostanze, in regime di ricovero. Ha  durata variabile fra le due e le tre ore, a seconda dell'entita' della  riduzione e della normale variabilita' dei tempi operatori.
In presenza di un eccesso cutaneo modesto o assente, la sola lipoaspirazione puo' essere sufficiente a conseguire un risultato soddisfacente, in particolar modo nei casi in cui vi sia una cute elastica, dotata di una sufficiente capacita' retrattile.
Negli altri casi, caratterizzati da una marcata flaccidita' tegumentaria o da una cute particolarmente anelastica, la semplice aspirazione del tessuto adiposo puo' determinare un peggioramento dell'aspetto grinzoso e senescente dell'arto superiore. In questi casi e' necessario rimuovere la cute eccedente.
Nei casi meno complessi attraverso un'incisione posta nella piega del cavo ascellare, e in tutti gli altri mediante una lunga incisione longitudinale in corrispondenza della faccia interna delle braccia, con conseguenti cicatrici localizzate sulla superficie postero laterale del  braccio.
Le suture vengono di norma e per quanto  possibile eseguite con punti interni, per rendere meno evidenti le cicatrici; ogni accuratezza viene posta nell'esecuzione delle suture. Al termine dell'intervento viene di norma inserito un drenaggio per lato, che esce dalla pelle, generalmente in corrispondenza delle ascelle. Viene realizzata una medicazione o applicata una guaina o un bendaggio elastico.

DECORSO POST-OPERATORIO DELL'INTERVENTO DI RIMODELLAMENTO / LIFTING DELLE BRACCIA
Il  dolore e' di norma controllabile con i comuni analgesici. Dovra' essere evitato l'uso di farmaci contenenti acido acetilsalicilico che potrebbero provocare sanguinamenti e, quindi, la formazione di ematomi.
Spesso il dolore coincide con la sensazione di tensione, ovviamente connaturata a questo tipo di intervento, in particolare sollevando le  braccia, alla quale ci si abitua progressivamente fino a non avvertirla piu' dopo alcune settimane.
L'insorgenza di un dolore forte e persistente e/o di un improvviso gonfiore potrebbe significare lo sviluppo di un ematoma (vedere complicazioni). In questo caso e'  necessario informarne tempestivamente il chirurgo.
Soprattutto durante i primi 7-10 giorni post-operatori possono presentarsi ecchimosi (lividi) ed un certo gonfiore (edema), non solo nell'area trattata, ma anche alle ascelle e al torace. Tale condizione non deve di per se' essere motivo di allarme per il paziente. Essa ha di solito una breve durata e regredisce spontaneamente.
In alcune aree potra' anche essere osservato un indurimento dei tessuti, che si risolve di norma nel giro di alcuni mesi. Ogni trattamento finalizzato ad accelerare la risoluzione del gonfiore e/o delle ecchimosi (linfodrenaggio, laserterapia, ecc) deve essere concordato con il Chirurgo.
I drenaggi vengono rimossi generalmente dopo 12-36 ore; le medicazioni possono essere lasciate in sede per qualche giorno, salvo contaminazione. Per i primi quattro-cinque giorni post-operatori dovra' proseguire l'assunzione di antibiotici, nel caso cio' sia ritenuto opportuno. I primi punti di sutura verranno asportati 10 - 15 giorni dopo l'intervento.
La prima doccia di pulizia completa potra' essere praticata dopo qualche giorno, dopo autorizzazione da parte del Chirurgo. Una  certa riduzione della sensibilita' cutanea e' quasi sempre presente.  Quantunque la normale sensibilita' tenda a riprendere gradatamente, una  lieve ipoestesia (riduzione della sensibilita') puo' persistere per  alcuni mesi.

RISULTATI DELL'INTERVENTO DI RIMODELLAMENTO / LIFTING DELLE BRACCIA
Il  risultato del lifting delle braccia e' di norma soddisfacente perche' migliora esteticamente il profilo dell'arto e corregge, anche se non  sempre in modo completo, le irregolarita' dovute alla perdita dell'elasticita' cutanea. L'effetto migliorativo risulta pienamente  apprezzabile circa sei mesi dopo l'intervento.
Il risultato  dell'intervento e' permanente, nel senso che il tessuto asportato non si riforma. Peraltro, col passare degli anni i normali processi di invecchiamento cutaneo potranno comportare un'alterazione della forma degli arti superiori operati.
In alcuni casi si rende opportuno, a distanza di tempo, un intervento correttivo, per eliminare eventuali  eccessi di cute.
Col passare del tempo la pelle perde inevitabilmente la sua originaria tensione e tende a divenire sovrabbondante, con un ritmo variabile da persona a persona.
La durata del risultato e' quindi individuale, in relazione a fattori costituzionali. E'  inevitabile che col passare del tempo la pelle si rilassi. Cio' significa che in alcuni pazienti nel giro di qualche anno il vantaggio  estetico dell'intervento puo' venir meno.

CICATRICI ED ALTRE SEQUELE
Inevitabilmente l'intervento produce delle cicatrici cutanee, la cui estensione dipende dall'entita' e sede della lassita' cutanea e dalla quantita' di tessuto adiposo e di cute asportati.
Lifting delle braccia di modica entita' comportano una cicatrice disposta nella piega del cavo ascellare, in genere ben occultabile. Nel caso di lifting piu' estesi la cicatrice  si prolunga longitudinalmente sulla superficie postero-laterale del braccio e la sua lunghezza dipende dalla flaccidita' cutanea  pre-esistente, potendosi in molti casi estendere dall'ascella fino al gomito. Alcune volte, le cicatrici cutanee residuate all'intervento, generalmente poco visibili, possono allargarsi col passare delle settimane.
A cura del dott. Mauro Schiavon, chirurgo plastico ed estetico
Opera a Udine presso il Policlinico "Città di Udine"
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