Intervento di lipoaspirazione - dott. Mauro Schiavon - Dott. Mauro Schiavon

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DOTT. MAURO SCHIAVON
Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
Specialista in Chirurgia della Mano
LIPOASPIRAZIONE LIPOSUZIONE
LIPOSCULTURA PROFILOPLASTICA
La lipoaspirazione (o suoi sinonimi) viene eseguita per asportare gli  eccessi di tessuto adiposo localizzati in sedi diverse (fianchi, cosce, glutei, ginocchia, addome, caviglie, braccia, regione sottomentoniera, etc.), al fine di migliorare il profilo corporeo. L'eliminazione dell'aspetto a "buccia d'arancia", caratteristico della cosiddetta  "cellulite", non rappresenta una finalita' della lipoaspirazione.
Sebbene non sia un sostituto della dieta e dell'esercizio, la lipoaspirazione puo' eliminare i cuscinetti di grasso che non rispondono ai metodi tradizionalmente utilizzati per  indurre il dimagramento.
La liposuzione non e' da considerare, nella  maggior parte dei casi, un trattamento dell'obesita'. I migliori  candidati alla lipoaspirazione sono persone di peso normale, con pelle  tonica ed elastica, che presentano accumuli adiposi localizzati in alcune aree corporee. La lipoaspirazione puo' essere eseguita anche in  persone modicamente in soprappeso, con accumuli piu' diffusi e con cute  meno elastica.
E' importante comunque essere in buone condizioni di salute ed avere aspettative realistiche. L'eta' non ha un significato determinante di per se stessa, anche se e' ovvio  che nelle persone piu' anziane l'elasticita' cutanea e' diminuita e,  quindi, non possono essere raggiunti gli stessi risultati ottenibili  nelle persone giovani.

ANESTESIA PER L'INTERVENTO DI LIPOASPIRAZIONE
La  scelta del tipo di anestesia, che terra' conto anche delle preferenze individuali, dipende dalla quantita' di tessuto adiposo da asportare e  dalla sua localizzazione: per piccoli accumuli in zone di limitata  estensione l'intervento puo' essere eseguito in anestesia locale;  accumuli di discreta entita' localizzati agli arti inferiori possono  essere asportati con anestesia peridurale o spinale (anestesia limitata  agli arti inferiori) oppure con anestesia locale associata a sedazione;  accumuli cospicui, specie se estesi all'addome ed ai fianchi o comunque  presenti in diverse sedi corporee, richiedono invece l'associazione di anestesia locale e farmaci per via endovenosa (cosiddetta sedazione ) o  l'anestesia generale.

MODALITA' E DURATA DELL'INTERVENTO DI LIPOASPIRAZIONE
A seconda dell'entita' e dell'estensione delle zone trattate, l'intervento puo' essere realizzato ambulatoriamente, in regime di day surgery o con degenza notturna. L'esperienza maturata da ogni chirurgo lo porta a preferire particolari tecniche d'esecuzione e  modalita' di gestione del paziente.
Qualsiasi sia la modalita' di anestesia utilizzata, le zone da trattare vengono generalmente infiltrate con quantitativi variabili di liquidi associati ad anestetici locali e sostanze vasocostrittrici prima dell'inizio della fase di  aspirazione.
Vengono praticate incisioni cutanee di alcuni millimetri, ove possibile in sedi occultabili (ad esempio la piega glutea o quella inguinale), necessarie all'introduzione delle cannule  con cui viene aspirato il tessuto adiposo in eccesso.
La lipoaspirazione  puo' avvenire con metodiche diverse:
  • tradizionale: cannula collegata a siringa o ad un motore;
  • reciprocante: cannula vibrante collegata ad un motore;
  • laser: distruzione del tessuto adiposo con sonda laser introdotta nel sottocutaneo e aspirazione;
  • con getto di liquido che stacca in modo meno traumatico il tessuto adiposo per poi aspirarlo;
  • ultrasonica: emulsificazione (liquefazione) con sonda ad ultrasuoni introdotta nel sottocutaneo e aspirazione.
Risultati equivalenti possono essere ottenuti con ciascuna metodica purche' impiegata nel modo corretto. Le  incisioni vengono generalmente suturate e si provvede, a seconda dei  casi, ad una medicazione contenitiva e/o all'utilizzo di una guaina o di  calze elastiche. La durata dell'intervento dipende dalla quantita' di tessuto adiposo da asportare: da un'ora a piu' ore.


Liposuzione di cosce e addome: aspetto pre-operatorio (A) e post-operatorio (B)



Liposuzione di fianchi, addome e regione mammaria: aspetto pre-operatorio (A) e post-operatorio (B)



Liposuzione della regione glutea, lombare e tricipitale: aspetto pre-operatorio (A) e post-operatorio (B)

DECORSO POST-OPERATORIO
Nel corso delle prime ore dopo l'intervento e' normale la perdita di sangue e liquidi dai piccoli fori cutanei. Il periodo di riposo da osservare dopo l'intervento e' dipendente dalla quantita' del tessuto aspirato, dall'estensione e dalla sede delle aree  trattate e varia da uno a sette giorni.
In questo periodo e' opportuna una graduale ripresa della deambulazione, in quanto favorisce lo smaltimento del gonfiore e limita i rischi di formazione di trombi nelle vene delle gambe. E' da evitare, invece, la prolungata stazione eretta senza camminare (stirare, etc.). Un senso di affaticamento e' generalmente presente per alcuni giorni nelle liposuzioni piu' importanti.
Nei giorni immediatamente successivi alla lipoaspirazione, potranno essere avvertiti fastidi ed indolenzimenti con sensazione di gonfiore in corrispondenza delle zone trattate in particolare durante l'esecuzione  di alcuni movimenti e nella variazione delle posizioni a letto. La sensazione di gonfiore e moderato dolore si attenueranno nel giro di pochi giorni; in taluni casi l'edema (il gonfiore) puo' persistere anche  per diverse settimane, specie dopo lipoaspirazione a livello di gambe e  caviglie.
Dopo 5-15 giorni dall'intervento, talvolta piu' tardivamente, vengono rimossi i punti di sutura ed e' possibile fare una doccia. La guaina o le calze elastiche, se prescritte, vengono indossate per circa un mese. Potranno essere prescritti cicli di massoterapia e linfodrenaggio nel post-operatorio.

RISULTATI DELL'INTERVENTO DI LIPOASPIRAZIONE
Il  gonfiore successivo all'intervento non rende peraltro il risultato per almeno uno-due mesi nei casi piu' significativi. Il risultato definitivo  risulta pienamente apprezzabile sei mesi circa dopo l'intervento.
L'alterazione  della sensibilita' della pelle nelle zone trattate rappresenta la norma e regredisce spontaneamente nel corso di alcuni mesi. In caso di adiposita' cospicue, asimmetrie o accumuli residui potranno rendersi opportuni interventi successivi di correzione.
In  taluni casi, specie in pazienti non giovani o con pelle anelastica, potranno esitare lievi irregolarita' o rilassamenti della superficie  cutanea.
La lipoaspirazione non consente di correggere la pelle a  buccia d'arancia ed eventuali preesistenti irregolarita' (avvallamenti) del tessuto sottocutaneo. E' altresi' possibile che nelle zone trattate  si manifestino, a distanza di alcuni mesi dall'intervento, dei lievi avvallamenti cutanei dovuti a fenomeni di retrazione cicatriziale a livello del tessuto sottocutaneo, che possono richiedere ulteriori interventi correttivi.
Il risultato dell'intervento e' duraturo. La lipoaspirazione sottrae all'organismo un determinato numero di cellule adipose che l'organismo non e' piu' in grado di rimpiazzare. Dopo la  puberta', infatti, il numero di cellule adipose rimane inalterato nel tempo, potendo variare solo la dimensione di ogni singola cellula. In pratica rimane sempre possibile, dopo l'intervento, un aumento di peso  dovuto ad abitudini alimentari scorrette, alla sedentarieta' o a  sopravvenuti squilibri ormonali: in tal caso e' comunque ragionevole  attendersi un incremento ponderale inferiore a quello che si sarebbe  potuto verificare senza lipoaspirazione.

CICATRICI ED ALTRE SEQUELE
All'intervento residuano cicatrici cutanee della lunghezza di qualche millimetro, collocate per lo piu' in corrispondenza dei naturali solchi cutanei, ma possono risultare visibili e possono essere corrette con una piccola revisione chirurgica.
Come gia' detto la presenza di ecchimosi e di gonfiore per diverse settimane dopo l'intervento in corrispondenza delle parti trattate rappresenta la norma, ma si tratta di alterazioni transitorie destinate a non lasciare tracce. Raramente possono persistere per un lungo periodo discromie cutanee dovute alla presenza di emosiderina nei tessuti superficiali; in tali casi e' assolutamente raccomandato di evitare l'esposizione al sole o lampade  abbronzanti fino a risoluzione del quadro clinico.
Asimmetrie,  irregolarita' e modeste depressioni sono relativamente frequenti soprattutto nelle lipoaspirazioni piu' importanti; vanno valutate a distanza di alcuni mesi ed eventualmente corrette.

METODI ALTERNATIVI ALL'INTERVENTO DI LIPOASPIRAZIONE
Gli accumuli di grasso trattati con la lipoaspirazione non traggono generalmente benefici con la dieta. Esistono trattamenti alternativi di medicina estetica, generalmente realizzati in piu' sedute (ultrasuoni, pressoterapia, ozonoterapia, mesoterapia, etc.) che possono consentire miglioramenti transitori in caso di accumuli modesti o di lieve entita'. In realta', al momento, la lipoaspirazione e' il trattamento di elezione per la correzione delle lipodistrofie localizzate.
A cura del dott. Mauro Schiavon, chirurgo plastico ed estetico
Opera a Udine presso il Policlinico "Città di Udine"
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